La gioia è un'emozione piacevole di alta intensità che proviamo quando crediamo, con certezza, che uno scopo per noi molto importante sia stato realizzato. Come dice Lucrezio tuttavia, l'emozione della gioia non è mai un'emozione pura, ma è sempre turbata da un oscuro timore di perderla: nel momento in cui stringiamo in mano l'oggetto agognato, ne percepiamo la precarietà e la transitorietà.
La gioia e la speranza si differenziano soprattutto rispetto al parametro "tempo": la gioia si prova dopo il raggiungimento di qualcosa, la speranza prima o durante l'attesa. La gioia è molto più marcata, per quanto riguarda il parametro "intensità" rispetto alla speranza: nessuna speranza infatti può farci provare un'emozione di intensità simile a quella della gioia. Fra la gioia e la speranza si pone in genere l'entusiasmo, perchè comporta una gioia per ciò che si sta facendo nel presente, in vista di futuri successi. L'entusiasmo rafforza la nostra motivazione ad agire, ci infonde energia.
L'emozione della gioia nasce dentro di sè, è un'esperienza soggettiva che può svilupparsi anche in condizioni psicologiche ed esistenziali non ottimali anche per la sua breve durata. Le persone farebbero meglio ad accontentarsi della gioia che ricercare la felicità, una gioia sì più grande ma che dipende da eventi che non sono sotto il nostro diretto controllo.
La sorpresa, lo stupore e l'attrazione verso qualcosa o qualcuno possono provocare gioia: si pensi al piacere di rivedere una persona cara dopo tanto tempo, oppure alla contemplazione di un quadro d'autore, o all'ascolto dal vivo del nostro cantante preferito.
In cima alla lista dei motivi di gioia ci sarebbero l'autonomia, la capacità di fare bene il proprio lavoro, il senso di vicinanza emotiva con gli altri, l'autostima anche se per molti la gioia maggiore resta rendere felice qualcuno che si ama, nel sapere che chi amiamo vuole farci piacere e vuole condividere con noi delle esperienze positive.
La gioia è anche un antidoto contro la depressione: chi prova l'emozione della gioia riesce con maggior facilità a superare la paura, la vergogna e lo sconforto; ne consegue che, cercando di ridurre al minimo l'importanza che attribuiamo a questi sentimenti, aumenterà la nostra capacità di provare la gioia e dunque di superare uno stato depressivo.
L'emozione della gioia trasforma infatti immediatamente il modo di comportarsi di una persona: il primo cambiamento è nell'espressione facciale, che è una delle espressioni più facili da decodificare. La gioia inoltre si esprime attraverso il sorriso e il riso. La gioia è contrassegnata da un timbro della voce chiaro e squillante. Con la gioia aumenta anche l'attività cardiaca.
Chi prova gioia tende ad aprirsi agli altri, ad intraprendere senza paura attività impegnative, ad essere più disponibile nei confronti degli altri.
La gioia è vero, è un bene transitorio e davvero può essere perduta con facilità, ma sicuramente bè un'esperienza che, una volta provata, non può essere cancellata, anche se può rimanere attenuata nel ricordo: per questo è importante viverla con consapevolezza, per farla durare più a lungo.
Gioia
Modà
Gioia è una canzone dei Moda tratta dall'omonimo album.
Sognare di volare e avere sempre il bisogno
di nuove sensazioni per cancellare un ricordo
E non esiste un cielo, senza stelle se resto
ad occhi chiusi ed oltre, oltre le nuvole guardoEppure gioia,
se penso che son vivo
anche in mezzo al casino
Eppure gioia, se penso che da ieri
io sono ancora in piediPensare di star male
è non avere rispetto
verso chi sta peggio,
verso chi invece è già mortoDistendersi su un prato e respirare la luce
confondersi in un fiore e ritrovarsi a sentire
l'odore dell'estate, la fatica delle salite
per apprezzarle meglio, quando saranno discese
Dal web
Dov'è andata a finire la gioia di vivere? Bisogna ricominciare a sognare!
É gioia se riusciamo ad aprezzare la bellezza di una giornata di sole, a stupirci alzando gli occhi verso un cielo stellato, a sorprenderci ascoltando il cuore battere nel "silenzio assordante" di una preghiera... perchè non si può correre sempre, in mezzo al "casino", no, ogni tanto è necessario fermarsi per rendersi conto che ci stiamo perdendo qualcosa... quel qualcosa che dà gusto alla vita!
Gioia e Amore camminano insieme, chi non ama non può essere gioioso! La gioia non ha consistenza in se stessa: ha la sua sorgente nell'Amore, è un raggio dell'Amore.... Così i Modà hanno ben pensato che una canzone sulla gioia potesse essere un tentativo per tornare a pronunciare questa parola: AMORE... e magari pian piano riprendere a viverla!
Appena l'ho ascoltata me ne sono innamorata follemente. Una delle più belle canzoni che i Modà abbiano scritto: le parole, la musica, il ritmo, tutto entra nelle vene e diventa vita. Tutta la nostra vita dovrebbe essere GIOIA perchè ogni istante seppur diverso è meraviglioso. La parte che preferisco è quella:
Distendersi su un prato e respirare la luce
confondersi in un fiore e ritrovarsi a sentire
l'odore dell'estate, la fatica delle salite
PER APPREZZARLE MEGLIO, QUANDO SARANNO DISCESE....
...questa frase mi ha aiutato molto soprattutto in questo periodo un po' faticoso della mia vita. Ogni volta che pensiamo di non farcela, che oltre quel limite non possiamo andare, è proprio in quel momento che la consapevolezza di essere vivi, di stare bene in salute, di avere degli amici, di avere una famiglia che ci vuole bene deve affiorare in noi come la cosa più preziosa del mondo, sottoforma di gioia che possa contagiare tutti coloro che ci circondano. Che mondo sarebbe senza GIOIA? Sarebbe per me un mondo senza LUCE.
Credo che una canzone bisogna viverla, bisogna immedesimarsi nei testi perchè si possa toccare con il cuore qualsiasi parola contenuta in essi. Questo testo dà, a chi lo legge, l'opportunità di fermarsi nella prorpia vita e ripercorrerla, se si può, a ritmo di musica...
Le frasi che mi hanno colpito sono state:
E non esiste un cielo, senza stelle se resto
ad occhi chiusi ed oltre, oltre le nuvole guardo
Mi fa pensare alla mia mamma e la sua forza, a tutte quelle volte che ha voluto trasmettermi questa capacità di guardare oltre le nuvole e addirittura di vedere le stelle. Come se lei potesse prendere le mie sconfitte per togliere le nuvole dal mio cielo.
Eppure gioia,
se penso che son vivo
anche in mezzo al casino
Eppure gioia, se penso che da ieri
io sono ancora in piedi
Mi fa pensare al mio papà e al suo continuo sbattersi da una parte all'altra per lavoro, e non solo. Uomo di offerte e sacrifici che dopo di essere stato "in mezzo al casino", ritrova la sua gioia nelle quattro mura che racchiudono la nostra famiglia, e soprattutto ritrova la gioia negli occhi di mamma, è quella la sua vera casa.
Distendersi su un prato e respirare la luce
confondersi in un fiore e ritrovarsi a sentire
l'odore dell'estate, la fatica delle salite
per apprezzarle meglio, quando saranno discese
La leggerezza del momento mi fa pensare a mia sorella, più grande di me. Mi fa pensare a lei che sorride e sorride nascondendo cicatrici sul cuore. Mi fa pensare a lei che avrebbe il diritto di urlare, ma sorride e trova la gioia nelle cose semplici.
Ecco cos'è la mia gioia: la mia famiglia che da sempre mi accompagna tra le salite e le discese della mia vita.
Molto spesso siamo convinti di soffrire: in realtà questo è nulla in confronto al vero dolore e sarebbe irrispettoso pensarlo nei confronti di chi sta male veramente o chi è addirittura già morto. Bisogna lottare sempre e fare anche qualche sacrificio, perchè poi se ne godranno i frutti. Inoltre, bisogna gioire per cose semplici, essere positivi, affrontare tutto con determinazione, e aver la consapevolezza di essere fortunati per il solo vivere. I concerti della band, in cui ci sono molte canzoni piene di significato, si aprono proprio con questo inno della positività e con una scritta sullo schermo: "La vita è il dono più prezioso che abbiamo ricevuto". Questa canzone è un inno alla vita.
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