Social Point è un progetto di inclusione sociale del Dipartimento di Salute Mentale-Dipendenze Patologiche di Modena.
Spesso le persone con disagio psichico affrontano un progressivo distacco dall'ambiente sociale, per diverse motivazioni. Lo sportello di Social Point sostiene le persone che stanno affrontando un percorso di recovery nel reintegrarsi nel proprio territorio frequentando corsi, facendo attività di volontariato e di socializzazione.
Social Point coinvolge utenti, familiari e operatori dei Centri di Salute Mentale, cittadini, associazioni di volontariato e di promozione sociale, studenti, tirocinanti, scuole, parrocchie, circoli, polisportive, nella costruzione di progetti finalizzati alla promozione di una cultura di inclusione delle persone con disagio psichico, favorendo una mentalità libera dai pregiudizi, sensibilizzando, informando la cittadinanza sui vari aspetti della malattia mentale. In questo modo si offrono opportunità di volontariato, cittadinanza attiva e tempo libero agli utenti dei Centri di Salute Mentale e risorse per il territorio.
Gli obiettivi sono offrire opportunità del territorio ai cittadini con disagio psichico, costruire esperienze dirette di salute mentale, coinvolgendo cittadini con disagio e non in obiettivi comuni, creare spazi di confronto, crescita e protagonismo. L'idea alla base è che nel tempo si possano creare scambi di reciprocità che accrescono le parti!
I progetti che vengono portati avanti derivano da una co-progettazione tra il Social Point e i soggetti coinvolti.
Nelle provincie, l'Assemblea di Parole Ritrovate è una delle attività promosse dal Social Point, nella direzione di creare un coordinamento modenese degli utenti della Salute Mentale.